Sibilla: visione di lunga visione

 

Prospettive sul lungo periodo





Sibilla comunicati stampa Tayros


Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi. William Shakespeare


Ho deciso di pubblicare questa sezione, che ha la sua fonte tra l'onirico, la visione di scenari futuri a volte limitati a circostanze, a volte molto generali che sfiorano la geopolitica. 
A livello personale posso confermare che tale consultazione è stata sbalorditiva.

Le parole e le frasi sono riportate così come offerte seguendo un percorso, e un testo di riferimento, nessuna interpretazione o elaborazione viene fatta. 

Sono riportate di sei mesi in sei mesi e il messaggio è in parte ambiguo se non si è concentrati sull'ascolto.





VISIONE



L'area Sibilla ha chiuso, nel 2024, aprirà il progetto VISION AI, appena sarà completato



2023 ultimi sei mesi


  • Arcanamente condotto a lei, attraverso esperienze che non gli importava indagare.
  • Lascia stare.
  • Immobile sul guanciale, gli parve di riconoscere il luogo.
  • Erano tutte scure, meno una, un cane cominciò ad abbaiare poi guaire infine guardare verso la macchia scura.
  • Nessuno sa dove sono, e il pensiero di libertà si perdeva.
  • Oh capricci, capricci senza importanza.






2023 primi sei mesi


  • Ordine e sopravvivenza, il gracchiare del corvo.
  • Colpo, la tazza tremo nella mano.
  • Cuore e mille cose da fare, trappola, mente vile e maligna.
  • Hanno espressioni di sofferenza.
  • Il matrimonio con un vecchio che graziosamente mostro la sua mano.
  • Occhi alla sue spalle e un silenzio cupo, dita sporche di sangue.




2022 ultimi mesi


  • Chiese un pasto ricco di pietanza e con molto vino per dimenticare cosa dovere essere. 
  • Allungo il collo per vedere oltre la sua altezza cosa stava arrivando.
  • Ormai troppo vicini quei rumori e forse passi per non provocare ansia.
  • Stanco ma sapeva che avrebbe dovuto reagire, ma non aveva ne visione, ne cultura per comprendere la direzione da intraprendere.
  • - Stupore e paure.
  • - Alba o tramonto?




2022 primi mesi


  • Giù un ruggito e la macchina proseguì la sua corsa, confusione, disinformazione, negazione.
  • Unguento, qualcosa di grande si prepara, giardino devastato da ciechi e negletti architetti.
  • Errori e carte scoperte, caos, come un ospite che, desiderata o no, non potevano trascurare.
  • Rinasce la primavera, disordini, a scusa della sua ignoranza obiettò la sua malattia.
  • Ricerca e complicazioni, penombra e scelta, possibilità che scorre via.
  • Ancora più giù, rassegnazione, cattivi e buoni nel bosco, famiglie e castelli si chiudono.







Storia delle Sibille


Le sibille sono figure mitologiche della cultura greca e romana ma forse risalgono anche a tempi più antichi. A volte erano anche persone realmente vissute ma sempre dotate di virtù profetiche o in grado di fare predizioni in una forma non definita o ambivalente quindi interpretabile.

Molti classici ne parlano, Varrone ne indica 10: Persica, Libica, Delfica, Cimmeria, Eritrea, Samia, Cumana, Ellespontica, Frigia, Tiburtina.

Secondo Varrone i libri sibillini furono acquistati da Tarquinio Prisco (o il Superbo, secondo Plinio), a Cuma dove si venerava il culto di Apollo e dimorava la Sibilla. I libri erano nove ma a ogni rifiuto di acquisto ne furono bruciati tre. I tre rimasti furono custoditi come sacri e divinatori e consultati a volte a ordine del Senato.

 La Sibilla Cumana è descritta da Virgilio e quindi è la più conosciuta, sarebbe la Sibilla Eritrea portata da Cuma (poi chiamata Deifobe), la stessa è anche chiamata Cimmeria.