Attenti a PayPal: alternative

PayPal i limiti e le alternative valide




pay pal ladri


Attenti a PayPal non entrare nella rete 


Pec inesistenti della società sede a Lussemburgo



Meglio affidarsi a Wise e Google Pay, l'alternativa a Pay Pal 


Tante altre possibilità migliori e più affidabili...



Gli acquisti online si stanno moltiplicando di anno in anno, pagare tramite siti web per un negozio online è fondamentale, e utilizzare un metodo di pagamento veloce è utile per le conversioni, vendite.
Il processo di pagamento a volte è legato al numero di cellulare, o all'indirizzo email.
Invece d'inviare e ricevere denaro sul conto corrente, utilizzare queste piattaforme con sistema di pagamenti è molto utile; il conto PayPal è il mezzo più utilizzato ma non è il migliore, anzi presenta molte criticità.

Le migliori alternative a PayPal sono elencate in fondo alla pagina, le migliori sono da considerare Wise, Google Pay, Apple Pay, e Amazon Pay, consigliato solo per le transazioni legate ad Amazon.
 

Sconsigliamo vivamente di affidarvi a PayPal per le vostre transazioni,
 i motivi sono molti, cerchiamo di vederne alcuni:

  1. Ostruzioni in caso di chiusura: una volta dentro sarà praticamente impossibile uscirne, vi chiederanno dati personali e bancari e strettamente personali, bloccando il conto, dati anche non richiesti in sede di apertura, che guarda caso ora servono… Per chiuderlo, a noi è capitato vedi il punto 8.
  2. Le commissioni sono altissime e non pubblicizzate in fase di attivazione, provare per credere, questo solo basterebbe a  fargli avere una multa dal Garante in un paese serio, le commissioni sono in % alle transazioni, a noi chiedevano il 3% circa. La cosa è praticamente assurda, e può vivere solo per tre punti: la scarsità di concorrenti reali, e l'ingenuità dei clienti, oltre che per un marketing web della stessa società che tende a non rendere visibile le recensioni, provate a verificare e vedrete che escono sempre loro anche per parole chiave non corrispondenti, o a volte recensioni palesemente costruite.
  3. Difficile trovare la sede Italia ben nascosta, proprio come indicato dal punto 2, della sede legale e di una pec che dovrebbero avere. La sede che si trova anche se non facilmente è PayPal è in Lussemburgo, paese che scherma e favorisce tali grandi società, se avete dei problemi e dovete mettere un legale, in bocca al lupo… Inserisco l'indirizzo della stessa perché anche questo è difficili da trovare: La società PayPal à r.l et Cie S.C.A. Société en Commandite par Actions Sede legale: 22-24 Boulevard Royal L-2449, Lussemburgo RCS Lussemburgo B 118 349 Ma vedendo bene,e non nelle prime posizioni occupate dalla stessa società, se ne trova un' altra  PAYPAL sede in ITALIA Via Roberto Lepetit 8 - 20124 Milano (MI), tel: 02 3616001. Ma una mail e pec non sono disponibili. Provate a trovare una mail, Pec, PayPal, che dovrebbero avere operando in Italia, è praticamente impossibile trovare anche solo un indirizzo di posta elettronica di PayPal. Tulle le prime posizioni nei motori di ricerca, alla parole mail pec PayPal, sono prese da loro e loro affiliati per nascondere gli indirizzi che vi sono. Hanno solo format già codificati, che a volte reindirizzano dove vogliono: se avete problemi con acquirente o venditore li trovate, se avete problemi con loro stessi o procedure o interpretazioni delle leggi, è un vaso di pandora… Ho trovato solo  infringementreport@paypal.com... Per il numero verde invece, vi si chiede ad un certo punto di registrare la conversazione, dite di si, ma vi consiglio di farlo anche voi… Cosa che ho fatto… per es. a fine conversazione con l'operatore, che una volta avvisato che anch'io stavo registrando, l'operatore ha letto una formula: "Lei non può utilizzare questa conversazione e diffonderla io non l'ho autorizzata a registrare questa conversazione", provare per credere… Anche se è vero che non vale come prova può esser sempre valutato… anche perché loro hanno una copia avendoli autorizzati. L'intento di queste procedure è di non lasciare tracce per chi tenta di comunicare… e quindi aggiustare la cosa in fase di definizione se si dovesse mettere male per PayPal.
  4. Il personale in assistenza pensa solo a non aver problemi oltre che non educato, risponde dall'estero… Prima erano molto più professionali ora sembra di conversare con operatori di Ebay e chi li conosce sa di cosa parlo…
  5. Se avete dei problemi con venditore o acquirente, cercano solo di non avere grane e gestire la cosa velocemente, e chi vi risponderà forse avrà la terza media...
  6.  Legarlo ad un conto è difficile e a volte impossibile trasferire, riprendervi i soldi, come ci è capitato, soprattutto se decidete di chiuderlo: una legge asserisce che raggiunti di 2500 euro si devono richiedere una serie di dati, che sono molto personali sia come privati sia come azienda, allora Paypal sapendo che tu non saresti propenso a mettere in rete tali dati personali, ti blocca i soldi rimanenti sul conto, finché non gli fornisci tali dati, ma la cosa assurda, che a noi ci ha bloccato il conto prima di raggiungere tale cifra e guarda caso, quando gli abbiamo chiesto di chiudere il conto e di ridarci i soldi li rimasti…  In pratica, il conto non si può chiudere senza quei dati… Cosa assurda perché chiudendolo prima non potremmo mai raggiungere tale cifra… Neanche in prospettiva… Ma la cosa sembra essere una, scusa, e una prassi codificata per trattenere denaro, una vera appropriazione indebita, messa a regime, essendo protetti dalla sede in un paese terzo che li aiuta…In verità, anche in Italia, avrebbero avuto gioco facile per decenni prima che la giustizia prendesse i primi provvedimenti.
  7. Per gli altri commenti negativi vedasi: articoli, che scrivono testualmente d'inganno e parlano di truffa

7. Paypal nasce da Ebay, altro carrozzone, dove si trovano prodotti di scarto o venduti a prezzi assurdi o in fine che vengono venduti e rivenduti, con feedback falsi: dove è difficile dare e ricevere feedback negativi. L'idea in principio era buona ma la gestione è stata deleteria, oramai è bene tenersi lontani, anche da questo, infatti vi sono molti altri portali tipo Subito, più diretti e semplici.

8. A noi è capitato di pagare con PayPal un oggetto arrivato rotto in più punti e non come descritto, dopo il nostro reclamo, l'azienda ha risposto che abbiamo firmato e quindi è tutto a posto, invece non abbiamo firmato nulla è stato lasciato al portiere che non ha firmato. Spiegato il tutto a PayPal e chiedendo di mostrare una firma, abbiamo avuto solo silenzio… Per PayPal è tutto a posto.



Migliori Alternative a PayPal Vediamo le alternative a PayPal in ordine di gerarchico

Wallet alternativa paypal
Attenzione ora il nome è Google Pay

  1. Google Pay
  2. Stripe
  3. Payoneer
  4. Shopify Payments
  5. Wise
  6. Authorize.Net
  7. Skrill
  8. Braintree
  9. Dwolla
  10. Quickbooks Payments
  11. 2CheckOut
  12. Apple Pay

Meglio affidarsi a Wallet di Google alternativa a paypal


  È l'alternativa a Paypal proposta da Google, Google Wallet (ora denominato Google Pay) funziona e si lega a carte di credito e debito in molti Stati ovviamente anche l' Italia, si scarica con un App semplice ed è legata alla vostra Gmail, e a Play Store di Google e i dispositivi Android. Il servizio non prevede tasse sulle transazioni, ed è rivolto ad aziende e privati.

Per fortuna ora vi sono molte altre possibilità.